Dép. fédéral de justice et police
La CF R. Metzler alla sessione del Consiglio d'Europa a Lucerna
Berna (ots)
Nei prossimi anni la politica svizzera in materia di asilo e di migrazione entrerà in una fase decisiva. Così ha parlato la consigliera federale Ruth Metzler-Arnold in occasione della giornata europea per le questioni relative ad asilo, migrazione e rifugiati. La Svizzera è in procinto di creare le basi legali necessarie ad affrontare le sfide anche nel contesto internazionale.
Come avviene anche nei suoi vicini europei, la politica svizzera in materia di asilo e di migrazione è a un punto di svolta, ha dichiarato lunedì il ministro della giustizia in occasione della sessione primaverile dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa a Lucerna.
Negli ultimi anni si è riconosciuto che l'immigrazione regolamentata è necessaria e dunque anche positiva per l'Europa. Tuttavia, si riscontra parimenti un malessere da parte di molti cittadini, il quale si traduce nella richiesta, sempre più diffusa a livello europeo, di un approccio più severo nella politica in materia d'asilo e di migrazione.
Pronta per le sfide future
Con l'accordo sulla libera circolazione delle persone con l'UE, la nuova legge sugli stranieri, la revisione della legge sulla cittadinanza nonché la revisione della legge sull'asilo, la Svizzera è pronta per le sfide future, ha affermato dinanzi ai parlamentari la consigliera federale Metzler-Arnold nella sua esposizione della politica federale in materia di migrazione e di rifugiati.
Dal canto suo, la consigliera di Stato bernese Dora Andres ha presentato a Lucerna la politica cantonale in materia di migrazione e di rifugiati. In una successiva tavola rotonda, a cui ha partecipato il direttore dell'Ufficio federale dei rifugiati Jean-Daniel Gerber, è stata trattata la situazione dei clandestini in Svizzera.
Contatto:
Servizio d'informazione DFGP,
tel. +41/31/322'18'18