La Posta può gestire il servizio di autobus a Interlaken
Berna (ots)
Il Consiglio federale respinge il ricorso della BLS
La Posta può definitivamente gestire le quattro linee di autobus nella zona di Interlaken. Mercoledì, il Consiglio federale ha confermato la decisione del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) e ha respinto il ricorso della BLS.
Sulla base di un appalto pubblico, l'Ufficio per il trasporto pubblico del Cantone di Berna e l'Ufficio federale dei trasporti avevano aggiudicato alla Posta la gestione di quattro linee di autobus nella zona di Interlaken. La Ferrovia del Lötschberg SA (BLS), la cui offerta è stata surclassata, ha interposto ricorso contro questa decisione. Il 7 dicembre 2000, il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) ha respinto tale ricorso.
Contro tale decisione la BLS ha interposto ricorso presso il Consiglio federale difendendo la tesi secondo cui occorreva escludere dalla procedura l'offerta della Posta in quanto non conforme all'appalto. Inoltre, ha impugnato il confronto dei costi del DATEC asserendo che la Posta si basava su cifre errate e che violava le disposizioni di diritto in materia di lavoro.
Il Consiglio federale è giunto alla conclusione che entrambe le offerte rispettano i criteri di carattere imperativo previsti dall'appalto ma che, in generale, l'offerta della Posta è migliore di quella della BLS per quanto riguarda i criteri facoltativi. La configurazione delle offerte poggia su decisioni di natura aziendale della Posta e della BLS. Il Consiglio federale dichiara che le amministrazioni appaltanti non devono mettere in discussione tali offerte, visto che non violano alcun diritto federale e che sono realistiche. Conseguentemente, contro il fatto che il DATEC abbia concesso l'aggiudicazione all'offerta sostanzialmente più economica della Posta - nonostante i lievi vantaggi qualitativi dell'offerta della BLS - non vi sono obiezioni da sollevare.
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