Ticino - Terra di storia, arte, cultura e tradizioni
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Bellinzona (ots)
È una primavera nel segno della cultura quella che sta per aprire le porte nel Canton Ticino. Dall'arte agli eventi letterari, dalla cartografia alla musica digitale e lirica, ce n'è davvero per tutti i gusti. Senza dimenticare la tradizione delle processioni pasquali.
Markus Raetz al LAC
Prima esposizione monografica per il MASI
Cartellone ricco di eventi per il LAC Lugano Arte e Cultura, l'avveniristico centro culturale della Città sul Ceresio. Alla fine dello scorso mese di gennaio è stata inaugurata la prima esposizione monografica del nuovo Museo d'arte della Svizzera italiana (MASI), dedicata all'artista bernese Markus Raetz. Nel foyer del livello 2 è stata allestita l'installazione "Chambre de lecture", realizzata da Raetz appositamente per questa mostra. L'opera è composta da 432 profili in filo di ferro modellati dall'artista e sospesi ordinatamente davanti alle pareti di una stanza. I profili si animano al più lieve spostamento d'aria, dando vita a una serie di affascinanti dinamiche. L'esposizione rimarrà aperta fino al prossimo 1 maggio. Ricordiamo infine che, ogni prima domenica del mese, tutti i musei della Città di Lugano aprono le porte gratuitamente per permettere al pubblico di approfittare appieno delle diverse offerte culturali.
Lasciatevi incantare dalle opere del "Cubo Rosso"
Alla Ghisla Art Collection di Locarno il terzo estratto di "Sguardi contemporanei"
Ha riscosso un ampio successo di pubblico, nel corso del primo anno dalla sua apertura, il "Cubo Rosso" di Locarno. Di cosa si tratta? Di uno spazio espositivo di notevole prestigio, nato nel luglio del 2014 su volontà di Pierino e Martine Ghisla che hanno deciso di rendere fruibile al pubblico la loro importante collezione costruita nel corso degli ultimi 30 anni. L'allestimento 2016 (visitabile dal 20 marzo all'8 gennaio 2017) presenta il terzo e nuovo estratto della collezione "Sguardi contemporanei". Anche quest'anno il visitatore entrerà in contatto con opere appartenenti ad artisti di fama mondiale, protagonisti dell'arte moderna e contemporanea tra i quali Appel, Botero, Mirò, Picasso, Tapies, Basquiat, Twombly, Haring, Indiana, e molti altri. Dal 20 marzo fino al 21 agosto 2016 sarà pure aperta al pubblico la mostra temporanea "François Morellet & Grazia Varisco". L'esposizione propone un dialogo tra due protagonisti dell'arte europea che nel divenire dei loro percorsi artistici hanno avuto l'occasione di esporre insieme più volte. Il percorso vuole mettere in luce sia i parallelismi sia le diversità delle loro personalità poetiche, che in modi differenti hanno sempre cercato di mettersi in relazione con lo spettatore in maniera anticonvenzionale, per coinvolgerlo in un'esperienza artistica ogni volta inattesa e sorprendente.
"Utopia e amore": scrittori e artisti ne parlano ad Ascona
Dal 14 al 17 aprile 2016 va in scena la 4° edizione degli Eventi letterari Monte Verità
Dal 14 al 17 aprile 2016 tra Monte Verità e lungolago di Ascona andrà in scena la 4° edizione degli Eventi letterari Monte Verità. Scrittori, poeti, danzatori e musicisti nazionali ed internazionali parleranno e discuteranno di amore nelle sue molteplici espressioni, quale avvenimento metafisico, atto di follia e teatro per la messinscena di fedeltà e tradimento. "I naufragi dell'amore" è il titolo dell'incontro di apertura, giovedì 14 aprile alle 18.30, tenuto dall'autore di bestsellers britannico Ian McEwan. Anche quest'anno gli Eventi offriranno l'esperienza del «Cenacolo del Monte Verità» a un gruppo di giovani autori svizzeri, e sarà Michela Murgia, rappresentante della nuova letteratura sarda, a far loro da mentore. A renderla nota al grande pubblico internazionale hanno contribuito in particolare il successo di Accabadora (Einaudi, 2009) e il recente Chirù (Einaudi, 2015). Gli ospiti e le voci che seguiranno proporranno visioni e riflessioni sul legame tra "Utopia e amore" attraverso prospettive letterarie e personali, a volte lasciate emergere dall'intimità della propria esperienza.
A Mendrisio tornano le Processioni Storiche
Il giovedì prima di Pasqua, 24 marzo, sfilerà il corteo con oltre 600 figuranti
"Magnifico borgo", così viene chiamata la città di Mendrisio per la bellezza dei suoi palazzi storici dalle facciate dipinte, l'interesse delle sue chiese medievali e barocche, la grazia dei suoi suggestivi vicoli e delle tipiche case con corti interne e tetti in cotto. Il giovedì prima di Pasqua - che quest'anno cade il 24 marzo -, al tramonto, il corteo formato da oltre 600 figuranti (grandi e piccini) attraversa il centro rappresentando la salita al Calvario: legionari a cavallo al suono delle trombe, un Gesù sofferente e coronato di spine, una mesta Veronica che mostra il sudario, i soldati romani e tanti altri personaggi storici. A creare il suggestivo scenario, oltre la luce fioca della sera, contribuiscono soprattutto i magnifici "trasparenti" (lampioni e tele illuminate), realizzati da vari artisti della regione e le cui origini vanno dal Seicento ai giorni nostri. Affascinante mescolanza di religiosità popolare, misticismo, teatralità e arte, i cittadini di Mendrisio di ogni età partecipano come figuranti all'evento. Una tradizione profondamente radicata che può forse sembrare anacronistica. Ma è proprio l'osservanza di un rito tramandato dai padri a far rinascere, puntualmente ogni anno, lo spirito unico che si respira per le antiche vie del Borgo, durante le processioni e nei giorni che le precedono.
Inno alle Città al m.a.x. museo
Nuova mostra dedicata alla cartografia
Sarà inaugurata il prossimo 28 febbraio alle 16 la nuova mostra del m.a.x museo di Chiasso dal titolo "Imago Urbis. La memoria del luogo attraverso la cartografia dal Rinascimento al Romanticismo". La nuova esposizione è curata da Cesare de Seta, fondatore del Centro studi sull'iconografia della città europea (Napoli) e fra i massimi esperti dell'iconografia della città, e dalla direttrice del m.a.x. museo Nicoletta Ossanna Cavadini. Verranno presentate carte geografiche, topografiche e vedute di città, fra cui Roma, Firenze, Napoli, Milano, Parigi, Marsiglia, Zurigo, Basilea, Berlino, Vienna, Londra, San Pietroburgo, Lugano, Locarno, Bellinzona, Como e molte altre. In mostra fino a domenica 8 maggio un'ampia selezione di disegni preparatori, acquerelli, xilografie, incisioni a bulino e all'acquaforte, litografie, stampe, matrici, come pure gli strumenti dei cartografi.
La musica del mondo digitale riecheggia a Castelgrande
Innovativa mostra dal 2 aprile al 19 giugno 2016 negli spazi del maniero di Bellinzona
L'era digitale è iniziata. Musicisti da tutto il mondo fanno conoscere le loro melodie attraverso Facebook, Twitter, SoundCloud e YouTube. "Seismographic Sounds - Musica, suoni e rumori nel mondo digitale", un'esposizione itinerante visitabile dal 2 aprile al 19 giugno 2016 al Castelgrande di Bellinzona, dimostra che la rete permette di diffondere una grande varietà di generi musicali e artistici e offre ai musicisti nuove possibilità di comunicare messaggi sociali e politici. Con l'ausilio di brani innovativi, filmati e interviste, proposte su differenti dispositivi multimediali, Seismographic Sounds intende smentire al pubblico il ruolo prettamente negativo della globalizzazione, in termini di uniformità culturale e di distruzione del patrimonio musicale ereditato nel corso dei secoli. Nell'esposizione i visitatori sono immersi in stanze sensoriali e audiovisive. Ognuno sceglie il suo percorso personale, che rappresenta un viaggio attraverso brani, video e d'artisti. Alcuni oggetti/supporti, come copertine di CD, registrazioni, fotografie basate sul mondo della musica, vecchi e nuovi dispositivi di riproduzione musicale e installazioni, raccontano al visitatore gli ultimi sviluppi in questo campo. I contenuti multimediali presenti nell'esposizione provengono da musicisti e fotografi di diversi continenti e paesi: Africa, Asia, America latina, Europa, nord America e Svizzera.
Il Titanic sulle rive del lago di Lugano
Nell'estate 2016 verrà installata a Melide una tribuna da 1'500 posti
A Walenstadt, sul lago di Walen 42.000 spettatori hanno assistito, durante l'estate 2015, al musical Titanic. Con un budget complessivo di cinque milioni di franchi svizzeri questa produzione sbarcherà in Ticino - da agosto a settembre 2016 - sulle rive del lago di Lugano. La tribuna coperta prevista potrà ospitare fino a 1'500 posti a sedere. Saranno presentati in italiano e in tedesco almeno 20 spettacoli. La commovente storia racconta di Kate McGowan e Jim Farrell e di un amore toccante e senza confini, che da solo fu in grado di spezzare le barriere della società di classe. Riporta inoltre al mito dell'inaffondabile Titanic e al sogno di una vita migliore nel Paese delle possibilità illimitate. Il pezzo originale di Peter Stone fu rappresentato per la prima volta a Broadway, New York, nel 1997. Il musical Titanic ha ricevuto il Tony Award in cinque categorie.
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