Eidg. Departement des Innern (EDI)
Il Consiglio federale chiede un credito di 60 milioni di franchi per nuovi posti di custodia
(ots)Il DFI ha fatto valutare l'attuazione e gli effetti del programma d'incentivazione per la promozione dell'offerta di custodia di bambini complementare alla famiglia e ha trasmesso al Consiglio federale i rapporti in merito. Visti i risultati di questi ultimi, l'Esecutivo intende proseguire il programma (previsto per una durata di otto anni) anche durante i secondi quattro anni. Chiederà pertanto al Parlamento un nuovo credito d'impegno, che ammonterà a 60 milioni di franchi.
La legge federale sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia e la relativa ordinanza sono entrate in vigore il 1° febbraio 2003. Con l'introduzione di un programma d'incentivazione della durata di otto anni si intende favorire la creazione di posti supplementari per la custodia diurna dei bambini, affinché i genitori possano conciliare meglio l'attività lavorativa o la formazione con i compiti familiari. Conformemente ad un decreto federale la prima metà del programma è finanziata con un credito d'impegno di 200 milioni di franchi limitato a quattro anni, che scadrà il 31 gennaio 2007. Per la seconda fase si dovrà quindi stanziare un nuovo credito d'impegno. Si prevede che il Consiglio federale adotterà il messaggio in merito nel febbraio 2006 di modo che il Parlamento possa stanziare per tempo il secondo credito d'impegno.
Andamento del programma d'incentivazione fino ad oggi Con le richieste accolte fino al 30 settembre 2005 è stata sostenuta la creazione di 6'763 nuovi posti di custodia. Se tutte le richieste ancora pendenti potranno essere accolte, ad usufruire degli aiuti finanziari saranno complessivamente 9'885 nuovi posti. Si stima che dopo i primi quattro anni del programma d'incentivazione gli aiuti finanziari della Confederazione avranno permesso la creazione di 13'400 posti in totale, il che corrisponde ad un aumento di circa un quarto dell'offerta di posti stimata. Alla scadenza del primo credito d'impegno saranno stati spesi o impegnati circa 107 dei 200 milioni di franchi. I mezzi non utilizzati non potranno più esserlo.
Risultati dei rapporti di valutazione Per poter decidere con cognizione di causa se proseguire o meno il programma d'incentivazione, nell'agosto 2004 l'Ufficio federale delle assicurazioni sociali ha affidato due mandati esterni per valutarne l'attuazione e gli effetti. Dai rapporti che presentano i risultati dei due studi emerge che: * l'attuazione del programma si svolge senza problemi e non vengono riscontrate carenze sistematiche; * gli aiuti finanziari della Confederazione sono molto importanti quale aiuto iniziale nella fase di avvio o di estensione delle strutture; * essi favoriscono l'esistenza a lungo termine dei nuovi posti creati; * essi contribuiscono a che i Comuni s'impegnino maggiormente nel settore della custodia di bambini complementare alla famiglia (anche se spesso non s'impegnano nella misura auspicata). Il primo credito d'impegno non è stato utilizzato completamente per i motivi seguenti: * gli aiuti finanziari coprono soltanto una parte relativamente esigua delle spese e sono limitati alla fase iniziale. Qualora si volesse coprire l'attuale domanda di posti di custodia applicando tariffe in funzione del reddito, sarebbe indispensabile una crescente partecipazione di altri finanziatori (Comuni, Cantoni, aziende), che dovrebbero impegnarsi sin dall'inizio; * la prova del finanziamento sull'arco di sei anni richiesta implica che, già prima della realizzazione del progetto, si sappia in che modo verranno sostituiti gli aiuti finanziari dopo due o tre anni. L'obiettivo dell'esistenza a lungo termine si scontra con quello della creazione del maggior numero possibile di posti di custodia; * la pianificazione e la realizzazione di nuove offerte di custodia durano molto di più di quanto si pensasse.
Conclusioni La custodia di bambini complementare alla famiglia riveste particolare importanza nell'ottica di una politica familiare sostenibile. Dal punto di vista economico, una maggiore partecipazione delle donne alla vita professionale presenta vantaggi evidenti: il reddito familiare aumenta, si evitano perdite in termini di capitale umano dovute al ritiro dalla vita professionale e si ovvia alla carenza di personale qualificato in certi settori. La custodia di bambini complementare alla famiglia contribuisce alla parità dei diritti tra i sessi, favorisce la socializzazione e l'integrazione dei bambini e ne promuove quindi le pari opportunità. Attualmente il numero di posti per la custodia di bambini è ancora di gran lunga insufficiente. Il programma d'incentivazione permette di colmare, almeno in parte, questa palese lacuna. Per questi motivi il Consiglio federale intende proseguire il programma d'incentivazione (previsto per una durata di otto anni) anche durante i secondi quattro anni. Considerati la situazione delle finanze federali e il fatto che la domanda è stata inferiore alle aspettative, chiede lo stanziamento di un secondo credito d'impegno di 60 milioni di franchi. L'Esecutivo intende presentare un messaggio in merito alle Camere federali entro la fine del febbraio 2006.
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Rapporti di valutazione "Finanzhilfen für familienergänzende Kinderbetreuung: Evaluation des Vollzugs" e "Finanzhilfen für familienergänzende Kinderbetreuung: Evaluation des Impact" sono disponibili, in tedesco, con un riassunto in italiano, sul sito Internet dell'UFAS www.ufas.admin.ch.
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