Eidg. Departement des Innern (EDI)
Assicurazione malattia: il Consiglio federale respinge l'iniziativa popolare "Per una cassa malati unica e sociale"
(ots)Il Consiglio federale ha adottato il messaggio sull'iniziativa popolare "Per una cassa malati unica e sociale" e invita Popolo e Parlamento a respingere l'iniziativa senza presentare un controprogetto. Con l'iniziativa si chiede l'introduzione da parte della Confederazione di una cassa malati unica nel quadro dell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS). Inoltre, i premi dovrebbero venir fissati in base alle capacità economiche degli assicurati. Si tratta di proposte inutili che provocherebbero un radicale cambiamento di rotta nell'ambito dell'AOMS, diametralmente opposto alla strategia consolidata del Consiglio federale e del Parlamento. Per quanto concerne l'evoluzione dei costi dell'AOMS, l'iniziativa non offre alcun nuovo incentivo di risparmio agli interessati. Una cassa malati unica non solo renderebbe meno efficaci gli strumenti esistenti volti al contenimento dei costi, ma eliminerebbe pure gli elementi di promovimento della concorrenza e gli incentivi economici al risparmio attualmente in vigore.
Il Consiglio federale ritiene che nell'ambito dell'assicurazione malattia sociale un sistema concorrenziale comprendente numerose casse malati sia molto più vantaggioso rispetto ad una situazione di monopolio che si avrebbe con una cassa malati unica. Grazie alla piena libertà di passaggio, la popolazione beneficia di una possibilità illimitata nella scelta dell'assicuratore. Tale libertà caratterizza il sistema con elementi concorrenziali essenziali che incentivano, a loro volta, misure volte al contenimento dei costi. Mediante il finanziamento proposto nell'iniziativa sarebbe difficile rendere attrattive forme assicurative con incentivi volti a risparmiare sui costi tramite riduzioni dei premi; inoltre, la mancanza di concorrenza tra gli assicuratori ostacolerebbe la molteplicità delle idee per tali offerte.
Creazione di un'imposta sul reddito e sulla sostanza Il Consiglio federale si oppone anche al nuovo disciplinamento previsto dall'iniziativa. In linea di massima, l'attuale sistema dei premi pro capite, il cui equilibrio sociale è garantito dalla riduzione dei premi, ha dimostrato la propria validità nonché una buona capacità di adattarsi velocemente a nuove situazioni. Le lacune riscontrate sono costantemente analizzate e colmate. Ad esempio, il 1° gennaio 2006 entrerà in vigore una rettifica dei premi in favore delle economie domestiche con figli, in condizioni finanziarie medie o modeste. Introdurre premi stabiliti in base alle capacità economiche degli assicurati abolendo in tal modo il sistema dei premi pro capite indipendenti dal reddito e dalla sostanza, equivarrebbe a imporre una nuova imposta sul reddito e sulla sostanza, che andrebbe soprattutto a scapito del ceto medio. Nel maggio 2003 il popolo svizzero ha respinto nettamente una simile proposta prevista dall'iniziativa popolare "La salute a prezzi accessibili (Iniziativa sulla salute)".
Una cassa malati unica sarebbe incapace ad agire Il Consiglio federale respinge pure la prevista struttura della cassa malati unica gestita da un'amministrazione tripartita, costituita dalle autorità, dai fornitori di prestazioni e da un gruppo d'interesse in rappresentanza degli assicurati. Il pericolo è che le diverse aree d'interesse rappresentate in seno a tale amministrazione potrebbero provocare lunghe e complicate discussioni, che renderebbero vani gli sforzi volti al contenimento dei costi e porterebbero, de facto, ad un'incapacità di agire. Il Consiglio federale giudica problematico il trasferimento, chiesto nell'iniziativa, degli attivi e dei passivi dell'AOMS delle casse malati esistenti alla cassa malati unica. Da ciò scaturirebbero diverse delicate questioni d'ordine giuridico che, in caso di controversie, potrebbero portare a processi di lunga durata. Non è neppure chiaro se le casse malati esistenti otterrebbero una controprestazione e chi la dovrebbe finanziare.
Nessuna soluzione ai problemi legati ai costi Secondo il Consiglio federale l'iniziativa non offre soluzioni a problemi legati ai costi dell'assicurazione malattia, non ancora risolti in modo soddisfacente. Il Governo auspica piuttosto perseguire la via intrapresa, consolidando e ottimizzando il sistema attuale e creando impulsi efficaci volti ad aumentare l'efficienza del sistema sanitario nel settore dei costi. Una soluzione potrà scaturire da un controllo mirato delle prestazioni a carico dell'AOMS e da un'ulteriore riduzione dei prezzi. In particolare, si dovrà opporsi in modo efficace all'estensione quantitativa delle prestazioni fornite. Questa linea verrà perseguita da una serie di misure mirate, in parte già in atto; essa verrà inoltre approfondita e ampliata da scelte importanti che seguiranno nei prossimi anni.
DIPARTIMENTO FEDERALE DELL'INTERNO Servizio stampa e informazioni
Per ulteriori informazioni: Ufficio federale della sanità pubblica, Daniel Wiedmer, capo della Divisione vigilanza assicurazione malattia, tel: 031 322 95 05
Il testo del messaggio è disponibile all'indirizzo Internet: www.bag.admin.ch/kv/projekte/f/index.htm