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Diagnosi di cardiopatia congenita: un nuovo opuscolo per aiutare i genitori
Berna (ots)
Se un bambino nasce con una cardiopatia congenita, per i genitori è uno choc. L'incertezza è grande: quali sono gli interventi previsti? Quali sono le prospettive per il neonato? La Fondazione Svizzera di Cardiologia assiste le persone colpite con un nuovo opuscolo.
Le cardiopatie congenite sono tra le malformazioni congenite più diffuse. Colpiscono all'incirca un neonato su 100. In Svizzera si tratta di circa 800 bambini all'anno. Ogni malformazione cardiaca è unica nel suo genere. Alcune malformazioni non sono gravi dal punto di vista medico, mentre altre richiedono un intervento chirurgico subito dopo la nascita. In casi rari si rendono necessarie addirittura diverse operazioni complesse
Superare i momenti difficili
La diagnosi di cardiopatia congenita scatena nei genitori grandi preoccupazioni e paure. Il mondo sembra vacillare e domande assillanti accompagnano i primi giorni e settimane. Il bambino sarà in grado un giorno di condurre una vita normale? Saranno necessarie operazioni? La famiglia sarà in grado di gestire la situazione? Per questo motivo la Fondazione Svizzera di Cardiologia, in collaborazione con esperti, ha elaborato un opuscolo dal titolo «Il nostro bambino ha una cardiopatia congenita». «Con questo opuscolo vogliamo aiutare i genitori in un momento così difficile», spiega Christa Bächtold, responsabile del settore Pazienti della Fondazione Svizzera di Cardiologia.
I progressi della medicina cardiaca
L'opuscolo descrive le malformazioni cardiache più comuni e gli esami correlati. Inoltre, la guida accompagna i genitori attraverso le tappe più comuni, la degenza in ospedale, le visite mediche. Infine, fornisce ai genitori consigli e informazioni utili riguardo ad asilo nido e scuola dell'infanzia, tempo libero, viaggi e assicurazioni, nonché su come riconoscere i propri limiti.
Grazie agli enormi progressi della medicina cardiaca, la maggior parte dei bambini con una cardiopatia congenita raggiunge l'età adulta. Molti conducono addirittura una vita quasi uguale a quella degli altri bambini. «Questa consapevolezza deve rafforzare il coraggio dei genitori nell'affrontare il futuro insieme al bambino cardiopatico», spiega Christa Bächtold.
L'opuscolo «Il nostro bambino ha una cardiopatia congenita» ha 28 pagine ed è disponibile in lingua italiana, francese e tedesca. Può essere ottenuto gratuitamente presso la Fondazione Svizzera di Cardiologia. Come ordinarlo: Online sul sito www.swissheart.ch/loshop Per e-mail: docu@swissheart.ch Telefono: 031 388 80 80
La copertina dell'opusocolo e questo testo possono essere scaricati da www.swissheart.ch/media
Contatto:
Peter Ferloni, responsabile comunicazione
Fondazione Svizzera di Cardiologia
Telefono 031 388 80 85
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