weko: UBS Onere II eseguito
(ots)L'onere relativo alle imprese comuni delle banche svizzere imposto dalla Commissione della concorrenza (Comco) nell'ambito della fusione tra la Società di Banche Svizzere (SBS) e l'Unione di Banche Svizzere (UBS) non sarà prolungato.
La Comco ha autorizzato nel 1998 la fusione tra la SBS e l'UBS imponendo alla nuova UBS SA diversi oneri. Questi oneri comprendevano in particolare l'obbligo per la UBS SA di continuare a sostenere le imprese comuni delle banche svizzere (oggi: Telekurs Holding SA, SIS Swiss Financial Services Group e SECB Swiss Euro Clearing Bank Sarl) e di usarne i servizi (Onere II). L'onere aveva per scopo di rafforzare la concorrenza, in particolare nel campo del Retail Banking, mantenendo, a favore delle banche cantonali e delle altre banche, delle infrastrutture comuni. La scadenza del detto onere era fissata all'inizio del mese di maggio 2003. Tuttavia la Comco avrebbe potuto prolungarne la validità per altri cinque anni se necessario.
Negli ultimi anni, ci sono stati cambiamenti strutturali sia nell'ambito bancario sia nel settore parabancario. Parallelamente altri offerenti hanno preso posizione nei settori d'attività tradizionalmente di competenza delle imprese comuni delle banche svizzere.
Dopo aver valutato gli attuali rapporti di mercato, la Comco ritiene che UBS SA ha adempiuto gli obblighi e che l'onere II ha raggiunto il suo obiettivo. Dal punto di vista del diritto della concorrenza, la proroga dell'onere non si giustifica. La Comco ha quindi deciso di rinunciare al suo prolungamento. Si constata quindi che due dei tre oneri assegnati sono stati eseguiti. Resta l'onere III (mantenimento dei crediti a beneficio delle PMI), la cui validità scadrà alla fine 2004.
Persona di contatto Dr. Olivier Schaller 031 322 21 23 olivier.schaller@weko.admin.ch
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